Concerto per l'Europa

"Concerto per l'Europa: applaudito il debutto della violinista Marta Pasquini".
Così ha titolato Il Giornale di Sicilia, il cui critico musicale ha scritto tra l'altro: "La concertista Marta Pasquini ha esordito con un raffinato Brahms" ... "è stato un debutto di grande respiro, assai applaudito al termine, sia per la qualità della sua esibizione concertistica dominata da purezza di suono e forte intensità, sia perché espressione della scuola del grande Ojstrach del quale è oggi didatta il russo (con residenza in Germania) Zhakar Bron.

Al teatro Bellini di Catania quattro tra le migliori speranza del violinismo internazionale sotto l'egida del parlamento Europeo hanno fatto il loro straordinario debutto in occasione della consegna della statua bronzea di Salvatore Fiume, che rappresenta l'unità dei 12 paesi della Comunità Europea, al Presidente del parlamento di Strasburgo, Egor Klemps.Al Galà, condotto per la Televisione Italiana da Paolo Frajese, le maggiori autorità della Regione Siciliana, della cultura e dodici splendide "stelle": le finaliste del Concorso Miss Comunità Europea 1992".

Si va' per Note e Voci

"Secondo la sua ideatrice, Marta Pasquini, lo spettacolo di musica e versi Si va' per Note e Voci, che ha inaugurato l'apertura dei Cantieri Culturali della Zisa per la manifestazione Palermo di Scena, lega tre russi-cantori della rivoluzione, diversi, come Block - Majakoskij - Sostakovic.

Il trio Ginette Neveu (Marta Pasquini, violino - Gabriele Geminiani, pianoforte - Giovanni Valentini, violoncello) co-protagonista dell'evento unitamente alla voce di Giulio Scarpati, possiede una bella tavolozza espressiva e saldezza d'insieme con cui ha reso un trio Sostakovic n.2 in mi min. op.67 partecipato e pieno di emozione."

Il Mediterraneo - 10 agosto 1996

Le Vivaldiane

È stata salutata da vere e proprie ovazioni la splendida esibizione dell'Orchestra da Camera "Vivaldi" di Mosca diretta da Svetlana Bezrdnaja - ensamble di sole donne a simiglianza dell'Orchestra diretta nel '700 da Vivaldi - Venerdì sera nella chiesa SS. Salvatore di Messina per le associazioni musicali: "Accademia Filarmonica" e "Vincenzo Bellini".Il programma spaziava da Vivaldi a Bach sino al più moderno Sostakovic (passando per Ciaikovski).

"Assolutamente preziosi e rari - scrive il critico del quotidiano Gazzetta del Sud - l'equilibrio e la scelta della sonorità, arricchiti dalle magnifiche e vibranti interpretazioni delle soliste Svetlana Bezrdnaja e Marta Pasquini." Gazzetta del Sud -

18 gennaio 1998

Universiadi

"Suonare in uno stadio di calcio in occasione delle Universiadi di fronte quarantamila spettatori, per una violinista classica deve essere un rischio. Eppure Marta Pasquini con la sua grinta è riuscita non solo a farsi ascoltare in religioso silenzio, ma anche a farsi applaudire a lungo.

La sua interpretazione della Thais di Massenet è stata di una struggente dolcezza che ha incantato, nella serata di apertura dei Giochi, sia i quarantamila dello Stadio La Favorita di Palermo, sia gli spettatori del Cibali di Catania in occasione della cerimonia di chiusura dell'imponente manifestazione agonistico-sportiva, seconda per importanza solo alle Olimpiadi."

Souvenir Spettacoli - Agosto 1998

Tiempo al Tiempo de Garcia Lorca

"Il dramma dell'amore e della morte è il motivo dominante di Tiempo al Tiempo de Garcia Lorca, lo spettacolo andato in scena lunedì sera allo Spasimo di Palermo, ideato dalla violinista Marta Pasquini nel centenario della nascita del poeta e drammaturgo spagnolo. Marta Pasquini, seppur giovanissima, non è nuova a progetti del genere.

Aldo Reggiani voce recitante, la stessa Pasquini al violino (interessanti le trascrizioni fatte per violino e chitarra delle musiche di Astor Piazzolla) e Giovanni Puddu alla chitarra hanno contribuito all'affermazione di uno spettacolo di straordinaria valenza."

Oggi Sicilia - 18 agosto 1999

Fuego y Flamenco

È il violino Solista di Marta Pasquini ad introdurre lo spettacolo di Antonio Marquez Fuego y Flamenco nella tournèe della Compagnia in Sicilia (Teatro Greco di Taormina - Teatri Metropolitan di Palermo e di Catania). Così la violinista Marta Pasquini "ha interpretato superbamente Paganini - capriccio n.23; Piazzolla - capriccio n.4 e La Mattinata di Leoncavallo."

Color TV, Telegiornale - 8 febbraio 2000

Piazzolla: "Classic Tango"

Marta Pasquini, violino e Giovanni Puddu, chitarra, sono gli straordinari interpreti delle musiche di Astor Piazzola appositamente trascritte da Federico Mantovani per i loro due strumenti. Così Libertango, Milonga del Angel, Verano Porteno, Adios Nonino, e l'intramontabile Histoire du Tango assurgono definitivamente a pezzi autenticamente classici.Infatti il grande merito di Piazzolla è quello di essere riuscito a trovare il giusto equilibrio tra classico e moderno, senza tuttavia restare intrappolato nella tradizione e nelle avanguardie musicali.
Marta Pasquini e Giovanni Puddu in questa splendida trascrizione riescono ad offrire una melodia complessa e colta, impalpabile e rarefatta aura come certe atmosfere della Buenos Aires di un tempo. Una melodia che si fa danza o concerto, sinfonia o canzone.
Le intuizioni musicali di Astor Piazzolla vengono riproposte dai due interpreti non più negli stereotipi tradizionali. Perché le musiche spaziano dai ritmi sincopati del jazz di Gerry Mulligan alle composizioni di Bach, in una visione d'insieme che prende le suggestive innovazioni dell'uno e le delicate armonie dell'altro, filtrandole con il tocco magico delle sue musiche.

Il violino tra le ceneri di Gramsci

"Un violino struggente racconta Le Ceneri di Gramsci di Pasolini".Così il critico musicale de Il Giornale di Sicilia scrive dello spettacolo-concerto "costruito dalla violinista Marta Pasquini con i quattro movimenti della Sonata op. 27 n.1 di Eugène Ysaÿe e i versi di Pier Paolo Pasolini, interpretati da Massimo Wertmuller. Il violino ha pianto dietro e dentro le parole dello scrittore, si è insinuato ora irridente ora presuntuoso nei versi, si è dileguato e ha disegnato nuove armonie".

Il Giornale di Sicilia - 5 settembre 2000

Orchestra Sinfonica Siciliana

"'Debutto' al Teatro Golden nel Concerto n.2 di Prokoviev con l'Orchestra Sinfonica Siciliana (EAOSS) della violinista Marta Pasquini il 9,10 e 12 dicembre per la stagione 2000/2001.La concertista è stata acclamata nella sua città d'origine - Palermo - in un concerto con una encomiabile perfezione tecnica, unita ad una straordinaria sensibilità interpretativa." "La violinista, con una perfetta intonazione, faceva emergere le suadenti effusioni del corpo centrale del Concerto di Prokoviev con la brillantezza dell'ornato del tempo finale. Successo e richiesta di bis."

L'Inchiesta - dicembre 2000

Viaggio terrestre e celeste

Wertmuller e la Pasquini al Biondo con versi di Luzi
PALERMO - Questa sera (ore 21), al Teatro Biondo, va in scena lo spettacolo 'Viaggio terrestre e celeste', con l'attore Massimo Wertmuller che interpreta il poema di Mario Luzi che descrive il viaggio del pittore Simone Martini da Avignone a Siena, e la violinista Marta Pasquini con il gruppo dei SUN (Alessandro Palacino al 'woodwinds', Diego Spitaleri alle tastiere, e Dario Sulis alla voce e percussioni) che eseguono variazioni sulla sonata BWV 1017 di Bach.Il viaggio che Mario Luzi fa compiere al pittore Simone Martini è un viaggio alla riscoperta del mondo e un percorso di purificazione, iniziatici e sapienzale, con i suoi inferni, i suoi purgatori e i suoi paradisi. Ma costituisce anche un'esperienza estrema che conduce immediatamente ad una chiara e vibrante percezione della realtà. Lo sguardo di Simone Martini e dei suoi compagni di viaggio ci rivela una natura colta in tutta la sua concretezza quotidiana e terrena, in tutte le vibrazioni atmosferiche di un cielo inteso come elemento della terra. Il viaggio diventa allora una celebrazione dei sensi che afferrano lo splendore e l'angoscia della realtà, una celebrazione della mente che riesce a cogliere, insieme, il piccolo seme che genera la vita, l'insondabile maestà del cosmo, lo scorrere del tempo e la vertigine dell'eternità.

Pippo ArdiniLa Sicilia
26 marzo 2002

Concerto n.2 di Aldo Clementi dedicato a Marta Pasquini

Marta Pasquini per Clementi esecuzione di bruciante passione.

Aldo Clementi è tornato a scrivere per il violino dedicando questo Concerto proprio a Marta Pasquini.Eccellente la prova di Marta Pasquini,per tecnica prodigiosa e mirabile sensibilità.Con il suo violino sa emergere con nobile "discrezione"dalla trama polifonica,evitando il virtuosismo,a favore di un suono continuo ed avvolgente.

"Lui il Giudice Paolo Borsellino"

Parole e Musica il Bellissimo Concerto per Paolo Borsellino.

Lunghi applausi per Marta Pasquini,Mauro Visconti e Manfredi Russo.

Può un violino fare vibrare le corde più intime del cuore in un Concerto per ricordare il Giudice Paolo Borsellino?

Si può se a suonarlo è Marta Pasquini,autrice anche dei Testi.....

Lunghi Applausi applausi per il Concerto che ha reagalato emozioni...